17 resultados para Hybrid simulation-optimization
Resumo:
Nel panorama motoristico ed automobilistico moderno lo sviluppo di motori a combustione interna e veicoli è fortemente influenzato da diverse esigenze che spesso sono in contrasto le une con le altre. Infatti gli obiettivi di economicità e riduzione dei costi riguardanti la produzione e la commercializzazione dei prodotti sono in contrasto con gli sforzi che devono essere operati dalle case produttrici per soddisfare le sempre più stringenti normative riguardanti le emissioni inquinanti ed i consumi di carburante dei veicoli. Fra le numerose soluzioni presenti i veicoli ibridi rappresentano una alternativa che allo stato attuale è già presente sul mercato in varie forme, a seconda della tipologie di energie accoppiate. In letteratura è possibile trovare numerosi studi che trattano l’ottimizzazione dei componenti o delle strategie di controllo di queste tipologie di veicoli: in moltissimi casi l’obiettivo è quello di minimizzare consumi ed emissioni inquinanti. Normalmente non viene posta particolare attenzione agli effetti che l’aggiunta delle macchine elettriche e dei componenti necessari per il funzionamento delle stesse hanno sulla dinamica del veicolo. Il presente lavoro di tesi è incentrato su questi aspetti: si è considerata la tipologia di veicoli ibridi termici-elettrici di tipo parallelo andando ad analizzare come cambiasse il comportamento dinamico del veicolo in funzione del tipo di installazione considerato per la parte elettrica del powertrain. In primo luogo è stato quindi necessario costruire ed implementare un modello dinamico di veicolo che permettesse di applicare coppie alle quattro ruote in maniera indipendente per considerare diverse tipologie di powertrain. In seguito si sono analizzate le differenze di comportamento dinamico fra il veicolo considerato e l’equivalente versione ibrida e i possibili utilizzi delle macchine elettriche per correggere eventuali deterioramenti o cambiamenti indesiderati nelle prestazioni del veicolo.
Resumo:
During the last few decades an unprecedented technological growth has been at the center of the embedded systems design paramount, with Moore’s Law being the leading factor of this trend. Today in fact an ever increasing number of cores can be integrated on the same die, marking the transition from state-of-the-art multi-core chips to the new many-core design paradigm. Despite the extraordinarily high computing power, the complexity of many-core chips opens the door to several challenges. As a result of the increased silicon density of modern Systems-on-a-Chip (SoC), the design space exploration needed to find the best design has exploded and hardware designers are in fact facing the problem of a huge design space. Virtual Platforms have always been used to enable hardware-software co-design, but today they are facing with the huge complexity of both hardware and software systems. In this thesis two different research works on Virtual Platforms are presented: the first one is intended for the hardware developer, to easily allow complex cycle accurate simulations of many-core SoCs. The second work exploits the parallel computing power of off-the-shelf General Purpose Graphics Processing Units (GPGPUs), with the goal of an increased simulation speed. The term Virtualization can be used in the context of many-core systems not only to refer to the aforementioned hardware emulation tools (Virtual Platforms), but also for two other main purposes: 1) to help the programmer to achieve the maximum possible performance of an application, by hiding the complexity of the underlying hardware. 2) to efficiently exploit the high parallel hardware of many-core chips in environments with multiple active Virtual Machines. This thesis is focused on virtualization techniques with the goal to mitigate, and overtake when possible, some of the challenges introduced by the many-core design paradigm.