2 resultados para DIARIO LA TARDE
em Université de Lausanne, Switzerland
Resumo:
Cette thèse s'inscrit dans le cadre de la Pragmalinguistique et d'Analyse du discours oral et offre une étude approfondie d'un talk show télévisuel espagnol, Diario de Patricia, format dans lequel la présentatrice du même nom reçoit des invités pour parler avec eux de leurs problèmes personnels. Ce travail propose une relecture de grandes théories pragmatiques (comme la Théorie des actes du langage, le Principe de coopération, la Théorie de la politesse ou encore la Théorie de la pertinence) et leur application à des discours réels. Les principes de la linguistique de l'interaction permettent également de décrire l'organisation des talk shows, les stratégies discursives de la présentatrice, la façon dont elle prépare chaque émission et planifie les interviews avec ses invités afin de provoquer chez ceux-ci des réactions émotionnelles qui l'intéressent en vue du taux d'audience. Ce travail de recherche présente également une analyse approfondie des mécanismes pragmalinguistiques utilisés par la présentatrice pour imposer son autorité et pour maîtriser la situation d'une façon que l'auteure qualifie de manipulation des invités, toujours sous une apparence d'empathie et de compréhension.
Resumo:
La tesi è imperniata sulle modalità di rappresentazione letteraria del tempo e délia memoria (dunque sulla relazione fra tempo e narratività) nella produzione narrativa ad ampio respiro délia scrittrice Giovanna Zangrandi.¦Il canone delle opere prese in esame comprende, in particolar modo, i romanzi I Brusaz (1954) e Orsola nelle stagioni (1957), la narrazione a carattere autobiografico de II campo rosso (1959) e il diario resistenziale Igiorni Veri (1963).¦Il percorso di indagine si è awalso di strumenti teorici e analitici interdisciplinari: alla critica e alla prassi letteraria è stata affiancata una strumentazione di matrice storico-filosofica, sociologica e, in misura minore, psicanalitica.¦La tesi si articola in diverse sezioni. Nella prima parte del lavoro vengono esplorati alcuni nessi fondanti del lavoro: il rapporto fra storia e memoria, la relazione fra memoria individuale e memoria collettiva, la dialettica fra ricordo e oblio e quella fra memoria e narrazione, ossia ira contenuti mnestici individuali e loro configurazione letteraria; successivamente la tesi si focalizza sul nesso individuabile, soprattutto nelle opere più scopertamente autobiografiche di Giovanna Zangrandi, tra testo letterario e meccanismi individuali del ricordo, analizzando la dialettica tra pulsione autobiografica e sua rielaborazione tematica, tra piani memoriali soggettivi e loro traduzione narrativa.¦Nell'ultima parte del percorso critico la tesi si sofferma, in particolare, sulle complesse relazioni instaurate daU'autrice, nel diario I giorni veri, fra dimensioni storico-memoriali, piani autobiografïci e sistemi letterari. A taie fine, il punto di riferimento teorico fondamentale è costituito dalla prospettiva linguististica di Harald Weinrich, applicata alio studio dei tempi verbali, in base all'assunto secondo il quale il tempo verbale non esprime necessariamente una dimensione cronologica, quanto piuttosto una condizione psicologica délia soggettività narrante.¦Soffermandosi su un aspetto flnora inesplorato nell'ambito délia produzione narrativa di Giovanna Zangrandi, il lavoro evidenzia come la dialettica memoria/oblio e la corrispondente dicotomia tra passato e présente tendano a trasformarsi nella direttrice tematica fondamentale - nonchè in uno dei tratti più interessanti e significativi - dell'opera zangrandiana.