23 resultados para Indígenas--Perú--Relaciones intergubernamentales
Resumo:
This article aims to consider the role for a critical criminology outside the national dimension, highlighting its continuities with studies in the critical tradition which have suggested the need to address State criminality and criminogenic structures more in general, but also suggesting a critique of international criminal law as a governmentality project.It reconstructs the genealogy of the international criminal justice system, following on from Schmitt and other well known authors, but it focuses in specific on its paradoxes, contradictions and ambiguities rather than its purely political effect. The authors argue that critical criminologists should engage with the international dimension of crime and control and approach this venture of a international criminal justice system as the possibility of “telling the truth” about State atrocities without missing on using strategically the category of human rights and law to bring to the fore minoritarian interests which are
usually denied by power discourses and economic forces.
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Nitrofuran metabolite residues AOZ, AMOZ, AHD and SEM were detected at parts per million concentrations in retina of pigs fed therapeutic doses of nitrofuran antibiotics. Discovery of this residue depot may allow widespread technology transfer to laboratories lacking LC-MS/MS thus improving global monitoring of these drugs.
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El presente estudio fue realizado en tres clases del Centro de Educación Primaria "Filósofo Séneca" de Madrid. El objetivo fue determinar la forma en que los niños de 5º y 6º de educación primaria procesan la información social y su relación con el nivel de ajuste social manifestado, expresado en términos de agresividad y victimización. El estudio, se basa en el Modelo de Procesamiento de la Información Social propuesto por Crick y Dodge (1994) y examina el cuarto paso de éste, la generación de respuestas alternativas. Se recogieron datos de forma individualizada de n=55 niños, 24 niños y 31 niñas. La hipótesis principal, formulada como que un déficit en el procesamiento de la información social se relacionará con unos niveles más altos de agresión y victimización, se mantiene.
The following study was implemented in three classes of the Primary EducationCentre «Filósofo Séneca». Its aim was to determine the way that children of this age processsocial information and the relation between this and the level of aggression or victimizationthey show.The study is based on the Model of Social Information Processing proposed byCrick and Dodge in 1994, and examines the fourth step of this model, the generation of alternative responses. The principal hypothesis, that a deficit in social information process-ing will be related to higher levels of aggression and victimization, is supported.
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Il D.Lgs. 150/09 ha inteso dar vita ad una “riforma organica” della PA italiana, improntandone il funzionamento a logiche di programmazione e controllo delle performance. Attorno a tale concetto la riforma ha costruito un Sistema teso a programmare, misurare, controllare, valutare e comunicare la performance degli enti. Il lavoro si focalizza sulla programmazione, e in particolare sullo strumento cardine introdotto dal D.Lgs. 150/09: il Piano della Performance (PdP). Il contributo, basato su una metodologia deduttivo-induttiva, si concentra sui comuni medi italiani, scelti in quanto statisticamente rappresentativi del livello medio di complessità degli enti locali. Sono stati oggetto di indagine i PdP pubblicati sui siti istituzionali degli enti considerati, al fine di verificarne sia il livello di aderenza alle Linee Guida (LG) emanate dalla Commissione Indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT) e dalla Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), sia il loro livello di adeguatezza economico-aziendale. Preliminarmente si indagherà il tema della programmazione, sotto il profilo normativo-dottrinale, concentrandosi su soggetti, processi e strumenti. Poi si sposterà il focus sul PdP: dopo aver definito obiettivi, quesiti e metodologia della ricerca, verranno esplicitate le configurazioni di PdP emergenti dalle LG CIVIT e ANCI. Verranno poi illustrati i risultati della ricerca empirica, mettendo in luce il livello di allineamento dei PdP dei comuni medi alle LG, nonché il livello di adeguatezza economico-aziendale degli stessi. Si tratteggeranno quindi alcune brevi conclusioni.
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Il lavoro ha ad oggetto gli strumenti di programmazione e controllo utilizzabili dagli enti locali ai fini della governance sulle proprie aziende di gestione dei servizi pubblici, alla luce delle riforme che hanno interessato sia il settore considerato, sia i sistemi informativo-contabili delle amministrazioni territoriali. Viene effettuata una proposta, anche in base allo studio della Legge, della dottrina economico aziendale e degli esiti di una ricerca che ha coinvolto i comuni capoluogo di Emilia Romagna e Toscana, per identificare un cruscotto informativo unico che coniughi esigenze informative degli enti locali, semplicità di utilizzo e rispetto della normativa attuale.