Hall Of Mirrors:piano quartet for young musicians

for piano, violin, violin or viola, cello

A White Room:piano quartet for young musicians

for piano, violin, violin or viola, cello

Tidy Your Room:piano quartet for young musicians

for piano, violin, viola and cello

Hide In The Attic:piano quartet for young musicians

for piano, violin, violin or viola, cello

Categorizations of physical gesture in piano teaching: A preliminary enquiry

The significance of the “physicality” involved in learning to play a musical instrument and the essential role of teachers are areas in need of research. This article explores the role of gesture within teacher–student communicative interaction in one-to-one piano lessons. Three teachers were required to teach a pre-selected repertoire of two contrasting pieces to three students studying piano grade 1. The data was collected by video recordings of piano lessons and analysis based on the type and frequency of gestures employed by teachers in association to teaching behaviours specifying where gestures fit under (or evade) predefined classifications. Spontaneous co-musical gestures were observed in the process of piano tuition emerging with similar general communicative purposes as spontaneous co-verbal gestures and were essential for the process of musical communication between teachers and students. Observed frequencies of categorized gestures varied significantly between different teaching behaviours and between the three teachers. Parallels established between co-verbal and co-musical spontaneous gestures lead to an argument for extension of McNeill’s (2005) ideas of imagery–language–dialectic to imagery–music–dialectic with relevant implications for piano pedagogy and fields of study invested in musical communication.

Il Piano della Performance 2011-2013 dei Comuni italiani di medie e grandi dimensioni: allineamento normativo e adeguatezza programmatica in ottica economico-aziendale

Il presente lavoro intende individuare le possibili configurazioni di Piano della Performance (PdP) utilizzabili dagli enti locali, provvedendo poi a delineare il livello di distribuzione e di allineamento dei PdP 2011-2013 dei Comuni medi e grandi rispetto alle suddette configurazioni. Inoltre, verrà valutato, tramite una griglia predisposta dagli autori, il livello di adeguatezza programmatica dei Piani della Performance dei Comuni medi e grandi, al fine di confermare le configurazioni esistenti o di proporne una nuova in caso di inadeguatezza delle prime.

Il Piano della Performance nei Comuni medi. La proposta di una nuova configurazione per superare l’inadeguatezza delle prime applicazioni

Il D.Lgs. 150/09 ha inteso dar vita ad una “riforma organica” della PA italiana, improntandone il funzionamento a logiche di programmazione e controllo delle performance. Attorno a tale concetto la riforma ha costruito un Sistema teso a programmare, misurare, controllare, valutare e comunicare la performance degli enti. Il lavoro si focalizza sulla programmazione, e in particolare sullo strumento cardine introdotto dal D.Lgs. 150/09: il Piano della Performance (PdP). Il contributo, basato su una metodologia deduttivo-induttiva, si concentra sui comuni medi italiani, scelti in quanto statisticamente rappresentativi del livello medio di complessità degli enti locali. Sono stati oggetto di indagine i PdP pubblicati sui siti istituzionali degli enti considerati, al fine di verificarne sia il livello di aderenza alle Linee Guida (LG) emanate dalla Commissione Indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT) e dalla Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), sia il loro livello di adeguatezza economico-aziendale. Preliminarmente si indagherà il tema della programmazione, sotto il profilo normativo-dottrinale, concentrandosi su soggetti, processi e strumenti. Poi si sposterà il focus sul PdP: dopo aver definito obiettivi, quesiti e metodologia della ricerca, verranno esplicitate le configurazioni di PdP emergenti dalle LG CIVIT e ANCI. Verranno poi illustrati i risultati della ricerca empirica, mettendo in luce il livello di allineamento dei PdP dei comuni medi alle LG, nonché il livello di adeguatezza economico-aziendale degli stessi. Si tratteggeranno quindi alcune brevi conclusioni.

Communicating musical knowledge through gesture: Piano teachers’ gestural behaviours across different levels of student proficiency

Teachers’ communication of musical knowledge through physical gesture represents a valuable pedagogical field in need of investigation. This exploratory case study compares the gestural behaviour of three piano teachers while giving individual lessons to students who differed according to piano proficiency levels. The data was collected by video recordings of one-to-one piano lessons and gestures were categorized using two gesture classifications: the spontaneous co-verbal gesture classification (McNeill, 1992; 2005) and spontaneous co-musical gesture classification (Simones, Schroeder & Rodger, 2013). Poisson regression analysis and qualitative observation suggest a relationship between teachers’ didactic intentions and the types of gesture they produced while teaching, as shown by differences in gestural category frequency between teaching students of higher and lower levels of proficiency. Such reported agreement between teachers’ gestural approach in relation to student proficiency levels indicates a teachers’ gestural scaffolding approach whereby teachers adapted gestural communicative channels to suit students’ specific conceptual skill levels.