3 resultados para Seoane, Viviana
em Scientific Open-access Literature Archive and Repository
Resumo:
L’informazione in campo ambientale assume un’importanza fondamentale in relazione all’obiettivo di accrescere il livello di consapevolezza e di sensibilità in relazione al concetto di ambiente, sia al fine di promuovere comportamenti coerenti con il principio di sviluppo sostenibile, sia per contribuire allo sviluppo di una responsabilità individuale e collettiva. Le tecnologie mobili nascono e si evolvono a partire dalla necessità dell’uomo di espandere i propri limiti e dall’esigenza di avere la possibilità di comunicare e accedere alle informazioni in maniera diretta e immediata. L'utilizzo di dispositivi mobili, quali smartphone e tablet, è in netta crescita in tutte le categorie di utenza e nei differenti contesti sociali. Possedere un dispositivo mobile dotato di accesso alla rete internet permette di avere il sapere a portata di mano e di comunicare con utenti in tutto il modo senza barriere fisiche e temporali. Inoltre, possono essere strumenti di grande aiuto, sia nel campo lavorativo che nel tempo libero, grazie all’utilizzo di innumerevoli applicazioni create ad hoc per l'acquisizione di informazioni e la loro fruizione. L’aspirazione del progetto, inserito nel Sistema di Comunicazione, Informazione e Diffusione dell’Osservatorio della Biodiversità della Sicilia, è la realizzazione di una applicazione che permetta ai visitatori di approfondire e consolidare i luoghi e forme della conoscenza offerti, durante la visita dell’Osservatorio della Biodiversità Regione Sicilia, dal personale qualificato rivestito dalle figure di ricercatori e tecnologi dell’IAMC CNR della sede di Capo Granitola. Gli scopi principali sono la comunicazione, l’informazione e l’educazione per lo sviluppo di conoscenze e sensibilità sul tema della Biodiversità per spronare gli utenti alla salvaguardia del territorio, rendendo facilmente accessibile l’approfondimento dei concetti riguardanti numerose specie e habitat del nostro territorio, attraverso una dimensione scientifica di stampo ludico.
Resumo:
A 61-year-old man presented with high fever, and severe back and abdominal pain following transrectal ultrasonography (TRUS)-guided prostate biopsy. Diagnosis of spondylodiscitis and psoas abscesses was made based on MRI images of the lumbar tract of the spine. Six-month broad-spectrum antibiotic treatment and immobilization with a girdle overcame the disease without any relapse at the 1-year follow-up. Spondylodiscitis after TRUS-guided prostate biopsy is a rare event, which is not yet included as a major complication of the procedure. It is probably due to the presence of fluoroquinolone-resistant bacteria in faeces. It is, therefore, important to highlight this possibility and to stress the use of targeted antibiotic prophylaxis after rectal flora swabbing with selected antibiotics at sufficient concentrations to be effective.