4 resultados para Rome (Italy). Santa Maria della Vittoria.
em Scientific Open-access Literature Archive and Repository
Resumo:
The Southern Ischia canyon system has been investigated in detail through Multibeam bathymetry and Sparker seismic data and has been put in the geological framework of the deep sea depositional systems off the Campania region. The geological and geomorphological characteristics of the canyon system have been also compared with the characters of the Mediterranean submarine canyons and with the deep sea depositional systems of the Tyrrhenian sea. The Southern Ischia canyon system engraves a narrow continental shelf from Punta Imperatore to Punta San Pancrazio, being limited southwestwards from the relict volcanic edifice of the Ischia Bank. It consists of twenty-two drainage axes, whose planimetric trending has been reconstructed in a sketch morphological map realized through the geological interpretation of Multibeam bathymetry. While the eastern boundary of the canyon system is controlled by extensional tectonics, being limited by a NE-SW trending (anti-Apenninic) normal fault, its western boundary is controlled by volcanism, due to the growth of the Ischia volcanic bank. Submarine gravitational instabilities also acted in relationships to the canyon system, allowing for the individuation of large-scale creeping at the sea bottom and hummocky deposits already interpreted as debris avalanche deposits. Quaternary marine seismic sequences have been reconstructed through a densely spaced seismic grid recorded through a Sparker multitip seismic source, allowing for a detailed observation of steep erosional slopes occurring on the southern flank of the island and related deep sea depositional systems. Important implications of this study will regard the coastal monitoring and beach nourishment of the southern flank of the island, being involved by a strong erosion of marine and coastal systems.
Resumo:
Prima della presente riforma del CNR, esisteva all’interno dell’Ente un Ufficio Brevetti, che supportava i propri ricercatori, a livello nazionale, nelle fasi di primo deposito, estensione all’estero, nella stipula di contratti di cessione e di licenza. Dal momento in cui è entrato in vigore il decreto di riordino dell’Ente (D.L. 4 giugno 2003, n. 127) e si sono creati e avviati gli 11 Dipartimenti, l’ufficio brevetti è stato soppresso e il portafoglio brevettuale è stato affidato ai Dipartimenti, ognuno con la propria macro area di competenza.
Resumo:
Questa relazione tecnica viene redatta per la Giunta dei Direttori che si terrà il giorno 19/01/2010 su richiesta del Direttore, per riassumere lo stato di avanzamento dei progetti ammessi al finanziamento insieme alle criticità emerse in fase di avvio rendicontazione. La relazione si compone di una prima parte con riferimenti normativi e di riepilogo sui progetti totali presentati a livello nazionale, come CNR e come Dipartimento nelle tre Aree Tecnologiche di riferimento: Efficienza Energetica, Mobilità Sostenibile, Made in Italy. Una seconda parte riguarda la rendicontazione, la metodologia applicata e una descrizione delle criticità di due progetti PIACE - MILD. Verranno, inoltre, illustrate in riunione delle schede tecniche (v. all. 1 Ind.)riepilogative dei progetti presentati nelle aree Efficienza Energetica e Mobilità Sostenibile, realizzate in collaborazione della Sig.ra Silvia Presello.
Resumo:
Quadro normativo di riferimento, monitoraggio, presentazione della documentazione dei progetti del Dipartimento. Stato dell’arte dei progetti approvati.