Specifiche generali dei biomateriali di interesse per l'ingegneria dei tessuti del distretto uterino


Autoria(s): Romano, Viviana
Contribuinte(s)

Lovecchio, Joseph

Data(s)

22/07/2022

Resumo

Lo scopo di questa trattazione è quello di fornire una panoramica sui metodi di ingegnerizzazione dell’utero ad oggi sperimentati. L’obiettivo degli studi qui analizzati è quello di creare in vitro uno scaffold per l’utero umano con adeguate caratteristiche strutturali e determinati componenti al fine di permettere ai tessuti vicini di rigenerarsi e per poterne studiare le proprietà in vivo. Gli scaffold analizzati sono a base di collagene, fatti di materiali sintetici o costituiti dalle dECM. Per effettuare la decellularizzazione delle ECM sono stati impiegati detergenti come SDS e Triton X-100 o alta pressione idrostatica. Le impalcature realizzate sono state poi valutate per quanto riguarda le proprietà istologiche, IHC, strutturali e meccaniche e tramite angiografia è stata esaminata la conservazione delle reti vascolari negli scaffold dECM. I risultati hanno confermato l'efficacia del protocollo di decellularizzazione tramite HHP o l’utilizzo combinato di SDS e Triton X-100 per fornire scaffold dell’utero con caratteristiche e componenti della ECM simili all'utero nativo. Per quanto riguarda i materiali sintetici, i polimeri sono risultati particolarmente idonei date le loro caratteristiche, quali elevata porosità e proprietà biomeccaniche regolabili; per i materiali naturali invece, il collagene è stato quello più utilizzato e che ha portato ad ottimi risultati, anche in quanto componente principale dell’ECM. Gli studi in vivo hanno poi dimostrato la biocompatibilità e il potenziale rigenerativo degli scaffold e hanno suggerito un percorso di segnalazione come meccanismo di base per il processo rigenerativo. Tra i vari studi è stato analizzato anche il primo protocollo di decellularizzazione efficiente basato sulla perfusione per ottenere scaffold dell’intero utero umano. I risultati raccolti potrebbero essere impiegati in futuri studi di ingegneria del tessuto uterino umano che potrebbero portare allo sviluppo di nuovi trattamenti per pazienti sterili.

Formato

application/pdf

Identificador

http://amslaurea.unibo.it/26421/1/Romano_Viviana_tesi.pdf

Romano, Viviana (2022) Specifiche generali dei biomateriali di interesse per l'ingegneria dei tessuti del distretto uterino. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena <http://amslaurea.unibo.it/view/cds/CDS9082/>, Documento ad accesso riservato.

Idioma(s)

it

Publicador

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

Relação

http://amslaurea.unibo.it/26421/

Direitos

Free to read

Palavras-Chave #ECM decellularizzata,ingegneria tissutale,utero,Scaffold,infertilità #Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena
Tipo

PeerReviewed

info:eu-repo/semantics/bachelorThesis