Participation and transparency in food law


Autoria(s): Porpora , Maria Sole
Data(s)

2016

Resumo

La governance del settore alimentare si fonda su una struttura multilivello, ove poteri locali, nazionali, sovranazionali e globali interagiscono. In tale assetto, ogni regolatore è chiamato a proteggere interessi diversi tra loro, tra cui l'ambiente, la salute umana, il benessere animale e la libera concorrenza. La regolazione del settore alimentare, inoltre, impone la considerazione di aspetti etici e culturali, dotati di una forte matrice territoriale. In questo sistema, i valori che entrano in gioco non sono egualmente rappresentati, ma quelli considerati "minori" sono sovente sovrastati dalle esigenze di protezione di un unico interesse: la libera concorrenza su scala globale. Ne deriva che la regolazione del settore alimentare necessita di un nuovo equilibrio. Questo può richiedere sia l'adozione di nuove regole - soprattutto a livello sovranazionale - sia un'interpretazione maggiormente inclusiva dei principi e delle regole già esistenti da parte delle Corti. Tuttavia, risulta maggiormente urgente e di immediata efficacia permettere ai soggetti interessati, siano essi privati o pubblici, di partecipare alla formulazione delle politiche e delle decisioni inerenti il settore alimentare. La partecipazione procedurale è in grado di soddisfare esigenze differenti e talvolta opposte, pertanto essa è regolata dal legislatore a seconda dello scopo finale prefissato. Principalmente, essa è vista come una applicazione diretta dei principi di democrazia e trasparenza; tuttavia, il suo reale impatto sul risultato finale delle decisioni pubbliche può scostarsi considerevolemente da tale paradigma. Lo scopo di tale lavoro è analizzare i diversi modelli partecipativi implementati nei vari livelli di governo, al fine di determinarne il reale impatto sui soggetti interessati e sul bilanciamento degli interessi in gioco. La conclusione dimostra un certo livello di perplessità per ciò che riguarda l'assetto di tali garanzie nella regolazione del settore alimentare, dove lo sviluppo del concetto di democrazia partecipativa e di bilancio tra gli interessi rilevanti è ancora acerbo.

The governance of the food sector is based on a multilevel structure, where local, national, supranational and global powers interact. Moreover, these regulators do not belong to a single area, but they protect different values such as the environment, human health, animal welfare and the free market. In addition, food governance also entails the consideration of ethical and cultural beliefs, which are often territory-based. In the current system, those values are not equally represented, since “minor” interests are overwhelmed by the safeguard of the free global market. Therefore, food governance must find a new balance. This may entail the adoption of new rules – mostly set at global level – as well as a more inclusive interpretation by Courts of these rules and of those interests. However, it is more important and of immediate impact to allow interested parties – either public or private ones – to participate to the adoption of food policies and measures. Like other procedural safeguards, participation serves different purposes; hence it is tweaked according to the legislator’s final aim. Mainly, it is acknowledged as an application of the principles of democracy and transparency; however, its actual outcome may vary considerably. The purpose of this work is to analyze the different forms of participation set at the different levels of governance, in order to assess its real impact on interested people and on the balance of values involved. The conclusion will show a certain degree of perplexity with regard to the present food governance, where the development of the idea of participatory democracy and of “constitutional” balance among interests is still in its embryo.

Identificador

http://hdl.handle.net/1889/3202

Idioma(s)

Inglese

Publicador

Università di Parma. Dipartimento di Ingegneria industriale

Relação

Dottorato di ricerca in ingegneria industriale

Palavras-Chave #participation, procedural guarantees, food law, global governance, global administrative law, transparency #Giurisprudenza alimentare #IUS/10
Tipo

Doctoral thesis