Impiego di batteri lattici di diversa origine per la formulazione di prodotti lattiero-caseari funzionali
Contribuinte(s) |
Lanciotti, Rosalba Siroli, Lorenzo |
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Data(s) |
01/12/2015
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Resumo |
L’obbiettivo principale della mia tesi è stato di valutare le potenzialità applicative di un ceppo di Lactobacillus salivarius, un ceppo di Lactobacillus crispatus ed un ceppo di Lactococcus lactis nisina produttore per la produzione di squacquerone. I ceppi erano stati selezionati sulla base di proprietà tecnologiche e antibatteriche. I ceppi oggetto di studio sono stati addizionati come colture aggiuntive, assieme alle colture starter normalmente utilizzate nel processo produttivo di formaggio squacquerone. I formaggi ottenuti sono stati caratterizzati e confrontati con il prodotto tradizionale per le loro caratteristiche microbiologiche, chimico-fisiche, in termini di vitalità delle colture microbiche impiegate e carico di microrganismi degradativi durante la conservazione refrigerata, per le loro caratteristiche reologiche, per il profilo in molecole volatili e per le caratteristiche sensoriali. Tutti i ceppi utilizzati hanno dimostrato una elevata capacità di sopravvivenza alle condizioni di maturazione/conservazione tipiche per questa tipologia di prodotto. Il ceppo di Lactobacillus salivarius e Lactococcus lactis hanno determinato un significativo incremento, rispetto al controllo, di molecole volatili quali chetoni e acidi grassi a corta catena che sono precursori di numerosissime molecole di aroma. Ulteriormente, i ceppi Lactobacillus salivarius e Lactococcus lactis hanno determinato una precoce diminuzione della durezza e della consistenza del prodotto (dopo 6 giorni), ed un incremento dopo 11 giorni di adesività e viscosità rispetto ai campioni di controllo e a quelli ottenuti con Lactobacillus crispatus indice di una più precoce proteolisi. I dati dell’analisi sensoriale indicano che i formaggi ottenuti con i ceppi Lactobacillus salivarius e Lactococcus lactis erano nettamente preferiti dai consumatori dopo 4, 6, e 8 giorni di conservazione. Concludendo, i risultati ottenuti dimostrano come l’addizione delle colture aggiuntive selezionate può rappresentare una strategia vincente per incrementare la shelf-life di formaggi freschi. |
Formato |
application/pdf |
Identificador |
http://amslaurea.unibo.it/9479/1/Brusei_Cristina_tesi.pdf Brusei, Cristina (2015) Impiego di batteri lattici di diversa origine per la formulazione di prodotti lattiero-caseari funzionali. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Tecnologie alimentari [L-DM270] - Cesena <http://amslaurea.unibo.it/view/cds/CDS8528/>, Documento ad accesso riservato. |
Relação |
http://amslaurea.unibo.it/9479/ |
Direitos |
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Palavras-Chave | #Formaggi, squacquerone, shelf-life, batteri lattici, probiotici #Tecnologie alimentari [L-DM270] - Cesena #cds :: 8528 :: Tecnologie alimentari [L-DM270] - Cesena #sessione :: seconda |
Tipo |
PeerReviewed info:eu-repo/semantics/bachelorThesis |
Idioma(s) |
it |
Publicador |
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna |