Choerades: tra utopia ed eterotopia. L'isola di S.Pietro come palcoscenico.
Contribuinte(s) |
Esposito, Antonio |
---|---|
Data(s) |
25/03/2015
|
Resumo |
Lo studio è rivolto alla creazione di uno spazio eterotopico. Nell’atto di riconsacrare un’isola attraverso l’acquisizione di strutture polisemiche che al valore d’uso uniscono un forte valore di scambio simbolico, pensate per dar vita a comunità provvisorie. Il progetto apre anche alla possibilità d’una dea “rifondazione” del lavoro teatrale attraverso l’allestimento di uno spazio che dà accesso alla trasformazione artistica e personale, luogo separato, esterno all’esperienza quotidiana, catalizzatore di energie. Attori principali di questo spazio sono due teatri, gemelli, simmetrici, complementari. Pensati ibridando la struttura aperta degli antichi teatri greci e l’uso umano e culturale dei “ghat” indiani affacciati sull’acqua. Uno rivolto a nord/ovest, Elettra. Uno, simmetrico, rivolto a sud/est, Artemide. Il progetto figura di accampamenti, vero cantone di lavoro. Immagine della “nave” e della “tenda desertica nomade” che sono metafore seminali del progetto. Il simbolismo è all’apice, e raggiunge altre note di intensità nella struttura di uno Jazzo, che ricorda l’operazione di fondazione di ogni città antica. Ogni aspetto, confezionato dal ruolo di un architettura guardata come maieutica del genius loci. |
Formato |
application/pdf |
Identificador |
Aquilino, Maria Anna (2015) Choerades: tra utopia ed eterotopia. L'isola di S.Pietro come palcoscenico. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Architettura [LM-DM270] - Cesena <http://amslaurea.unibo.it/view/cds/CDS0881/>, Documento ad accesso riservato. |
Relação |
http://amslaurea.unibo.it/8649/ |
Direitos |
_ |
Palavras-Chave | #isola, eterotopia, erranza, teatri, gemelli #scuola :: 843884 :: Ingegneria e Architettura #cds :: 0881 :: Architettura [LM-DM270] - Cesena #sessione :: terza |
Tipo |
Tesi di laurea NonPeerReviewed |
Idioma(s) |
it |