Caratterizzazione sperimentale di materiali compositi soggetti ad impatto sul bordo
Contribuinte(s) |
Troiani, Enrico |
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Data(s) |
19/03/2015
31/12/1969
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Resumo |
Il materiale composito è entrato nell’ambiente industriale rivoluzionando il concetto di progettazione delle strutture e permettendo il raggiungimento di prestazioni molto più elevate, rispetto ai materiali tradizionali. Infatti, i compositi sono in grado di garantire elevata resistenza e leggerezza, proprietà molto richieste in svariati ambiti industriali. Un suo notevole impiego è riscontrabile nell’industria aeronautica, dove le principali case produttrici di aeromobili hanno investito un apprezzabile quantitativo di risorse economiche nella realizzazione di velivoli con una sempre maggiore percentuale di questo materiale. Il composito, nonostante ci siano testimonianze del suo utilizzo già durante la seconda guerra mondiale, viene tutt’ora ritenuto “nuovo”; questo poiché molte delle sue caratteristiche non sono state ancora esaurientemente analizzate. Le conoscenze ad esso relative presentano ancora, infatti delle lacune, come il loro comportamento a seguito di un impatto. L’obiettivo della presente tesi è quello di indagare, attraverso una campagna sperimentale innovativa, il comportamento del CFRP di fronte a tale problematica, prestando particolare attenzione alla casistica dell’impatto sul bordo. Su tale argomento infatti, non si hanno esempi in letteratura né normative a cui fare riferimento. I campioni, impiegati nel presente studio, sono stati realizzati scegliendo una configurazione cross-ply, che ben si adatta alle successive fasi della campagna. Sui provini ottenuti sono stati eseguiti gli impatti, con l’utilizzo di un pendolo di Charpy, alcuni centrali e altri laterali, con due differenti energie. Questa prima parte della campagna sperimentale è stata svolta presso i laboratori hangar di Forlì, della Scuola di Ingegneria e Architettura dell’Università di Bologna. La caratterizzazione del materiale è avvenuta mediante prove a compressione. Il processo è stato eseguito per verificare l’influenza che l’impatto genera sulle proprietà meccaniche a compressione. Per poter eseguire una campagna di test ottimale, si è vista necessaria un’attenta analisi delle varie attrezzature utilizzabili per le prove a compressione. La scelta è ricaduta sull’attrezzatura CLC (Combined Loading Compression), la quale è risultata essere la più affidabile e maneggevole per le prove oggetto di studio. La fase relativa allo svolgimento delle prove a compressione è stata eseguita presso i laboratori ENEA di Faenza –Unità Tecnica Tecnologie dei Materiali Faenza (UTTMATF). |
Formato |
application/pdf |
Identificador |
http://amslaurea.unibo.it/8517/1/Agostinelli_Valentina_tesi.pdf Agostinelli, Valentina (2015) Caratterizzazione sperimentale di materiali compositi soggetti ad impatto sul bordo. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria aerospaziale [LM-DM270] - Forli' <http://amslaurea.unibo.it/view/cds/CDS8197/> |
Relação |
http://amslaurea.unibo.it/8517/ |
Direitos |
info:eu-repo/semantics/embargoedAccess |
Palavras-Chave | #Impatti, CFRP, CLC, compressione #scuola :: 843884 :: Ingegneria e Architettura #cds :: 8197 :: Ingegneria aerospaziale [LM-DM270] - Forli' #sessione :: terza |
Tipo |
Tesi di laurea NonPeerReviewed |
Idioma(s) |
it |