Implementazione di un circuito estrattore di carica quasi-sincrono da trasduttori piezoelettrici


Autoria(s): Menichetti, Andrea
Contribuinte(s)

Romani, Aldo

Data(s)

27/03/2014

Resumo

La tecnologia odierna, orientata sempre di più verso il “low-power”, ha permesso di poter sviluppare sistemi elettronici in grado di autoalimentarsi senza alcun bisogno di sorgenti di energia tradizionali. Questo è possibile, ad esempio, utilizzando trasduttori piezoelettrici, in grado di trasformare l’energia meccanica, provocata ad esempio da una vibrazione, in un’altra forma di energia che, in tal caso, risulta essere una grandezza elettrica. Il settore principale in cui viene impiegato questo componente è quello dell’Energy Harvesting, ovvero un campo dell’elettronica in cui si cerca di estrarre dall'ambiente circostante bassissime quantità di energia mediante tecniche opportune, cercando di ridurre i consumi dei circuiti di controllo annessi e renderli, in maggior parte, il più possibile autosufficienti. L’obiettivo è quello di implementare alcune tecniche di recupero dell’energia mediante circuiti gestiti a microcontrollore e valutare se tali metodiche portino a risultati accettabili in grado di soddisfare quelli che sono i requisiti che il mondo dell’Energy Harvesting richiede.

Formato

application/pdf

Identificador

http://amslaurea.unibo.it/7025/1/Menichetti_Andrea_tesi.pdf

Menichetti, Andrea (2014) Implementazione di un circuito estrattore di carica quasi-sincrono da trasduttori piezoelettrici. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria elettronica, informatica e telecomunicazioni [L-DM270] - Cesena <http://amslaurea.unibo.it/view/cds/CDS8196/>

Relação

http://amslaurea.unibo.it/7025/

Direitos

info:eu-repo/semantics/openAccess

Palavras-Chave #Energy Harvesting, trasduttore, piezoelettrico, random, conversione, carica #scuola :: 843884 :: Ingegneria e Architettura #cds :: 8196 :: Ingegneria elettronica, informatica e telecomunicazioni [L-DM270] - Cesena #sessione :: terza
Tipo

PeerReviewed