Ristrutturazione edilizia: requisiti del piano operativo di sicurezza


Autoria(s): Trotta, Michele Maria
Contribuinte(s)

Bondua', Stefano

Data(s)

18/03/2014

Resumo

In questa tesi quindi sono stati analizzati gli aspetti relativi alla legislazione sulla sicurezza, contemplando la nascita e l’evoluzione dell’assetto normativo italiano ed il recepimento delle disposizioni comunitarie. In particolare è stata approfondita la normativa riguardante i cantieri temporanei e/o mobili per l’attività edilizia. L’applicazione di quanto previsto in termini di legge è stato esaminato per un caso concreto di ristrutturazione edilizia. Sono stati esaminati gli aspetti critici del Piano Operativo di Sicurezza e proposte modifiche correttive per meglio adattarsi alla specificità del cantiere in oggetto, con lo scopo ultimo di diminuire l’esposizione al rischio ed aumentare la salvaguardia della sicurezza e salute dei lavoratori. Il caso di studio qui presentato evidenzia le difficoltà e le diffidenze che ancora permangono tra la norma e la sua applicazione in cantiere. Il vero anello debole della catena è spesso la mancanza della percezione della sicurezza come azione di tutela nei confronti dei lavoratori. Infatti, in mancanza di una adeguata sensibilizzazione, piuttosto che di una formazione “nozionistica”, il lavoratore continua a percepire la sicurezza come un’imposizione, come un qualcosa che ostacola il proprio lavoro. Non è certamente semplice cambiare un’impostazione che magari ha contrassegnato l’intero percorso lavorativo e la rinomata scomodità di alcuni DPI spesso porta ad un utilizzo saltuario degli stessi e solamente laddove viene realmente percepito un rischio per la propria incolumità. Ed è proprio per questo motivo che, nonostante i lavoratori siano perfettamente a conoscenza delle norme e delle prassi di buona tecnica da rispettare, continuino a lavorare con le stesse modalità che hanno appreso all’inizio dell’attività lavorativa. Il sondaggio somministrato ai lavoratori conferma questa realtà, suggerendo che la via della formazione, con particolare attenzione agli aspetti di sensibilizzazione, potrebbe diminuire concretamente il divario esistente tra la teoria (la norma) e la pratica. In ogni caso anche da questo studio è emerso in maniera incontrovertibile che la sicurezza sul lavoro, nonostante delle resistenze che solo il tempo, la costanza e le buone pratiche riusciranno a superare, resta comunque un processo storicamente ineluttabile.

Formato

application/pdf

Identificador

http://amslaurea.unibo.it/6861/1/Trotta_Michele_Maria_tesi.pdf

Trotta, Michele Maria (2014) Ristrutturazione edilizia: requisiti del piano operativo di sicurezza. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria per l'ambiente e il territorio [LM-DM270] <http://amslaurea.unibo.it/view/cds/CDS0939/>

Relação

http://amslaurea.unibo.it/6861/

Direitos

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Palavras-Chave #Piano Operativo di Sicurezza #scuola :: 843884 :: Ingegneria e Architettura #cds :: 0939 :: Ingegneria per l'ambiente e il territorio [LM-DM270] #sessione :: terza
Tipo

Tesi di laurea

NonPeerReviewed

Idioma(s)

it