New associations between native parasitoids and exotic insects introduced in Italy and in Europe


Autoria(s): Francati, Santolo
Contribuinte(s)

Dindo, Maria Luisa

Data(s)

13/06/2013

Resumo

The introduction of exotic species is one of the most important threats to biodiversity.This phenomenon may cause economic and environmental damage. To prevent these invasions there are institutions like EPPO. Nevertheless, the introduction of exotic pests is an increasing issue, difficult to control. Classic biological control, based on importation of natural enemies from the country of origin, has been successfully used for over 120 years, but it has also raised some criticism. My research work has focused on the study of the new associations occurring between indigenous parasitoids and three exotic pests introduced in Italy and Europe. The three target insects considered were: Cacyreus marshalli Butler (Lepidoptera: Lycaenidae), a pest of Geranium plants; Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu (Hymenoptera: Cynipidae), a plague of Castanea sp. and Harmonia axyridis (Pallas) (Coleoptera: Coccinellidae). This ladybug has been introduced as a biological control agent, but since some years it considered as an invasive species. For C. marshalli I performed laboratory tests on acceptance and suitability of immature stages of this butterfly by Exorista larvarum (Diptera: Tachinidae) and Brachymeria tibialis (Hymenoptera: Chalcidicae). The experiments showed that these two parasitoids could be used to contain this pest. For D. kuriphilus I performed field samplings in an infested chestnut area, the samples were maintained in rearing chamber until gall wasp or parasitoids emergence. In the 3-year research many parasitoids of gall wasps were found; one of these, Torymus flavipes (Walker), was found in large number. For H. axyridis the research work included a first phase of field sampling, during which I searched indigenous parasitoids which had adapted to this new host; the only species found was Dinocampus coccinellae (Schrank) (Hymenoptera: Braconidae). Laboratory tests were performed on the wasp rearing, biology and capacity to contain H. axyridis.

L'introduzione di specie esotiche è una delle minacce più importanti per la biodiversità, tale fenomeno può causare danni economici e ambientali. Anche per controllare queste introduzioni sono state create apposite istituzioni come EPPO. Tuttavia, l'introduzione di insetti esotici nocivi è un problema crescente, difficile da contrastare. Il controllo biologico classico, basato sull’introduzione dei nemici naturali dal paese di origine, è stato utilizzato con successo per oltre 120 anni, ma ha anche sollevato alcune critiche. Il mio lavoro di ricerca è stato incentrato sullo studio delle nuove associazioni tra parassitoidi indigeni e tre insetti esotici introdotti in Italia e in Europa. I tre insetti studiati sono stati: Cacyreus marshalli Butler (Lepidoptera: Lycaenidae), nocivo per le piante di Geranium; Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu (Hymenoptera: Cynipidae), dannoso al castagno e Harmonia axyridis (Pallas) (Coleoptera: Coccinellidae), coccinellide introdotto come agente di controllo biologico, ma da alcuni anni considerato come invasivo. Per C. marshalli sono stati effettuati degli esperimenti di laboratorio sulla accettabilità e l’idoneità di questo lepidottero da parte dei parassitoidi Exorista larvarum (Diptera: Tachinidae) e Brachymeria tibialis (Hymenoptera: Chalcididae). Gli esperimenti hanno dimostrato come questi due parassitoidi possano essere impiegati per il contenimento di questa specie. Per D. kuriphilus sono stati effettuati dei campionamenti in un castagneto infestato, i campioni sono stati mantenuti in celle climatizzate fino allo sfarfallamento del galligeno o dei parassitoidi. In tre anni di ricerca sono stati ritrovati molti parassitoidi, uno dei quali, Torymus flavipes (Walker), è stato rinvenuto in elevato numero. Per H. axyridis le ricerche prevedevano una fase di campo, per ricercare eventuali parassitoidi adattatisi a questo nuovo ospite; l’unica specie ritrovata è stata Dinocampus coccinellae (Schrank) (Hymenoptera: Braconidae). Con questa specie sono stati effettuati test per comprendere la sua biologia e la sua capacità di contenimento di H. axyridis, oltre che per migliorare le tecniche di allevamento.

Formato

application/pdf

Identificador

http://amsdottorato.unibo.it/5706/1/Francati_Santolo_Tesi.pdf

urn:nbn:it:unibo-10706

Francati, Santolo (2013) Nuove associazioni tra parassitoidi indigeni e insetti esotici neointrodotti in Italia ed in Europa, [Dissertation thesis], Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dottorato di ricerca in Entomologia agraria <http://amsdottorato.unibo.it/view/dottorati/DOT237/>, 25 Ciclo. DOI 10.6092/unibo/amsdottorato/5706.

Idioma(s)

en

Publicador

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

Relação

http://amsdottorato.unibo.it/5706/

Direitos

info:eu-repo/semantics/openAccess

Palavras-Chave #AGR/11 Entomologia generale e applicata
Tipo

Tesi di dottorato

NonPeerReviewed