Collegamento della secante di Cesena SS 9 via Emilia verso nord


Autoria(s): Brighi, Matteo
Contribuinte(s)

Bucchi, Alberto

Data(s)

22/07/2008

Resumo

Prima di parlare di lotto zero, credo sia opportuno inquadrare in modo più preciso il significato che riveste la Secante per Cesena. La Secante è senza dubbio l’opera più rilevante e strategica in assoluto degli ultimi decenni ed è destinata a incidere in modo profondo (almeno così ci auguriamo) sulla vita della città, contribuendo a migliorarla sensibilmente. A questa arteria è affidato il compito di raccogliere tutto il traffico di attraversamento di Cesena, e specialmente quello rappresentato dai mezzi pesanti, che gravita principalmente sulla via Emilia, creando da tempo una situazione difficile, ma che negli ultimi anni è divenuta pressoché insostenibile: sono molte migliaia i veicoli che ogni giorno percorrono questa strada che già dalla fine degli anni Sessanta ha cessato di essere periferica e che ai giorni nostri fa ormai parte del centro urbano. La Secante, una volta completata, porrà un rimedio definitivo a questa situazione: secondo le previsioni, sarà in grado di smaltire in modo efficiente circa 40mila veicoli al giorno e, quindi, di rispondere alle necessità di circolazione della città per almeno i prossimi 20-30 anni. Proprio per l’importanza che il nuovo asse di collegamento riveste, diventa fondamentale garantirne la massima fruibilità, dedicando estrema attenzione non solo alla funzionalità della struttura in sé ( per altro progettata con criteri d’avanguardia, soprattutto per la parte in galleria, che si configura come il primo eco-tunnel italiano ), ma anche al complesso delle opere di collegamento con la viabilità preesistente: svincoli, nodi stradali, nuove connessioni. È in questo quadro che si inserisce il cosiddetto “lotto zero”, cioè quel tratto stradale che prolungherà il primo lotto della Secante verso Forlì e avrà una lunghezza pari a circa 1 chilometro. Entrando nel dettaglio, questo lotto dovrà portare il traffico in uscita dalla Secante dalla via comunale San Cristoforo alla via Provinciale San Giuseppe, sicuramente più idonea a sopportare l’importante mole di traffico veicolare e meglio collegata alla viabilità principale. Il lotto zero si congiungerà con la via Emilia attraverso la già esistente rotatoria davanti al cimitero di Diegaro. Naturalmente, il nuovo tratto sarà dotato di barriere acustiche: si è pensato a strutture in lamiera di acciaio, con funzioni fonoassorbenti e fonoisolanti, per una lunghezza totale di circa 310 metri. Il costo complessivo dell’opera si aggira intorno ai 25 milioni di euro. Il Comune di Cesena considera questo intervento irrinunciabile, e per questo si stanno valutando le soluzioni più opportune per una sua realizzazione in tempi ragionevolmente brevi. Non a caso, per accelerare le procedure già nel 2004 l’Amministrazione Comunale di Cesena e l’Amministrazione Provinciale di Forlì – Cesena hanno deciso di finanziare direttamente il progetto, e sono stati avviati contatti con i ministeri delle Infrastrutture e dell’Ambiente per sollecitarne l’approvazione e la conseguente disponibilità di fondi. D’altro canto, non si può dimenticare che il lotto zero s’inserisce nella necessità più complessiva di un nuovo assetto della viabilità del territorio, che troverà una risposta definitiva con il progetto della cosiddetta via Emilia bis. Si tratta di un intervento prioritario non solo per Cesena, ma per tutta la Romagna, e che acquisisce un significato ancor più rilevante alla luce del recente progetto relativo alla Civitavecchia-Orte-Cesena-Ravenna-Mestre. In quest’ottica, il lotto zero assume una funzione indispensabile per armonizzare la grande circolazione che gravita sul nodo cesenate, destinato a diventare ancora più rilevante nel momento in cui si svilupperà la dorsale autostradale appenninica, la futura E45/E55.

Formato

application/pdf

Identificador

http://amslaurea.unibo.it/181/1/tesi_laurea_brighi_matteo.pdf

Brighi, Matteo (2008) Collegamento della secante di Cesena SS 9 via Emilia verso nord. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria civile [L-Ante DM509] <http://amslaurea.unibo.it/view/cds/CDS2142/>

Relação

http://amslaurea.unibo.it/181/

D.M. 05/11/2001 “Norme funzionali e geometriche per la costruzione, il controllo e il collaudo delle strade, dei relativi impianti e dei servizi” D.P.R. 16/12/1992 N. 495 “Nuovo Codice della strada 1 Gennaio 1993” D.M. 19/04/2006 “Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali” LE STRADE 9/2002 “Visibilità nelle curve sinistrorse di strade a carreggiate separate” Delibere di giunta della Provincia Forlì-Cesena (n. 20556/1654 del 11/10/88, n. 25749/768 del 22/07/97, n. 10349/214 del 18/04/2000. ) Delibere di Consiglio Comunale del Comune di Cesena (n. 2426 del 21/10/2000) Delibere Ministeriali del Ministero delle Infrastrutture Manuale del Corso di Costruzioni di strade ferrovie ed aeroporti del corso di laurea in ingegneria civile, Università di Bologna, anno 2001/2002 “Capitolato speciale di appalto protezione antifoniche”, ANAS 1999 “Studio di traffico e analisi costi benefici a supporto della progettazione definitiva della variante alla SS 9 «Emilia» nel tratto Forlì Cesena” redatto da Sisplan nel novembre 1999 “Studio di compatibilità Ambientale del collegamento E45-Strada Diegaro/S.Egidio «LOTTO 0» nel Comune di Cesena” redatto da AIRIS

Direitos

info:eu-repo/semantics/openAccess

Palavras-Chave #secante Cesena, lotto 0 Cesena #scuola :: 843884 :: Ingegneria e Architettura #cds :: 2142 :: Ingegneria civile [L-Ante DM509] #indirizzo :: 208 :: Strutture #sessione :: prima
Tipo

PeerReviewed