Modellazione numerica del comportamento di una struttura in muratura


Autoria(s): Maioli, Michele
Contribuinte(s)

Viola, Erasmo

Data(s)

28/03/2008

Resumo

In questi ultimi anni il tema della sicurezza sismica degli edifici storici in muratura ha assunto particolare rilievo in quanto a partire soprattutto dall’ordinanza 3274 del 2003, emanata in seguito al sisma che colpì il Molise nel 2002, la normativa ha imposto un monitoraggio ed una classificazione degli edifici storici sotto tutela per quanto riguarda la vulnerabilità sismica (nel 2008, quest’anno, scade il termine per attuare quest’opera di classificazione). Si è posto per questo in modo più urgente il problema dello studio del comportamento degli edifici storici (non solo quelli che costituiscono monumento, ma anche e soprattutto quelli minori) e della loro sicurezza. Le Linee Guida di applicazione dell’Ordinanza 3274 nascono con l’intento di fornire strumenti e metodologie semplici ed efficaci per affrontare questo studio nei tempi previsti. Il problema si pone in modo particolare per le chiese, presenti in grande quantità sul territorio italiano e di cui costituiscono gran parte del patrimonio culturale; questi edifici, composti di solito da grandi elementi murari, non presentano comportamento scatolare, mancando orizzontamenti, elementi di collegamento efficace e muri di spina interni e sono particolarmente vulnerabili ad azioni sismiche; presentano inoltre un comportamento strutturale a sollecitazioni orizzontali che non può essere colto con un approccio globale basato, ad esempio, su un’analisi modale lineare: non ci sono modi di vibrare che coinvolgano una sufficiente parte di massa della struttura; si hanno valori dei coefficienti di partecipazione dei varii modi di vibrare minori del 10% (in generale molto più bassi). Per questo motivo l’esperienza e l’osservazione di casi reali suggeriscono un approccio di studio degli edifici storici sacri in muratura attraverso l’analisi della sicurezza sismica dei cosiddetti “macroelementi” in cui si può suddividere un edificio murario, i quali sono elementi che presentano un comportamento strutturale autonomo. Questo lavoro si inserisce in uno studio più ampio iniziato con una tesi di laurea dal titolo “Analisi Limite di Strutture in Muratura. Teoria e Applicazione all'Arco Trionfale” (M. Temprati), che ha studiato il comportamento dell’arco trionfale della chiesa collegiata di Santa Maria del Borgo a San Nicandro Garganico (FG). Suddividere un edificio in muratura in più elementi è il metodo proposto nelle Linee Guida, di cui si parla nel primo capitolo del presente lavoro: la vulnerabilità delle strutture può essere studiata tramite il moltiplicatore di collasso quale parametro in grado di esprimere il livello di sicurezza sismica. Nel secondo capitolo si illustra il calcolo degli indici di vulnerabilità e delle accelerazioni di danno per la chiesa di Santa Maria del Borgo, attraverso la compilazione delle schede dette “di II livello”, secondo quanto indicato nelle Linee Guida. Nel terzo capitolo viene riportato il calcolo del moltiplicatore di collasso a ribaltamento della facciata della chiesa. Su questo elemento si è incentrata l’attenzione nel presente lavoro. A causa della complessità dello schema strutturale della facciata connessa ad altri elementi dell’edificio, si è fatto uso del codice di calcolo agli elementi finiti ABAQUS. Della modellazione del materiale e del settaggio dei parametri del software si è discusso nel quarto capitolo. Nel quinto capitolo si illustra l’analisi condotta tramite ABAQUS sullo stesso schema della facciata utilizzato per il calcolo manuale nel capitolo tre: l’utilizzo combinato dell’analisi cinematica e del metodo agli elementi finiti permette per esempi semplici di convalidare i risultati ottenibili con un’analisi non-lineare agli elementi finiti e di estenderne la validità a schemi più completi e più complessi. Nel sesto capitolo infatti si riportano i risultati delle analisi condotte con ABAQUS su schemi strutturali in cui si considerano anche gli elementi connessi alla facciata. Si riesce in questo modo ad individuare con chiarezza il meccanismo di collasso di più facile attivazione per la facciata e a trarre importanti informazioni sul comportamento strutturale delle varie parti, anche in vista di un intervento di ristrutturazione e miglioramento sismico.

Formato

application/pdf

Identificador

http://amslaurea.unibo.it/147/1/Modellazione_numerica_del_comportamento_di_una_struttura_in_muratura.pdf

Maioli, Michele (2008) Modellazione numerica del comportamento di una struttura in muratura. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria civile [L-Ante DM509] <http://amslaurea.unibo.it/view/cds/CDS2142/>, Documento ad accesso riservato.

Relação

http://amslaurea.unibo.it/147/

- B. Calderoni, Controllo di progetti relativi ad edifici in muratura. Il materiale “muratura”: valutazione delle caratteristiche meccaniche. DAPS, Università di Napoli Federico II/ - Giordano A., Mele E. De Luca A., Modelling of historical masonry structures: comparison of different approaches through a case of study. Engineering Structures 2004; 26: 1057-1069./ - Giordano A., Mele E. De Luca A., A simplified procedure for assessing the seismic capacity of masonry arches. Engineering Structures 2004; 26: 1915-1929./ - Lagomarsino S., Podestà S., 2004b, Damage and vulnerability assessment of the churches after the 2002 Molise, Italy, earthquake, Earthquake Spectra 20, (Special Issue 1, 2002 Molise Italy Earthquake Reconnaissance Report, edite by P. Bazzurro and J. Maffei)/ - Cifani G., Lemme A., Podestà S., Beni monumentali e terremoto. Dall’emergenza alla ricostruzione, DEI tipografia del genio civile, 2005/ - Crisfield M.A., Snap-through and snap-back response in concrete structures and the dangers of under-integration. International journal for numerical methods in engineering, vol. 22, 751-767 (1986)/ - Brigante M., A. Cozzo, G. Frunzio, M. Fulgione, Valutazione sperimentale delle tensioni in muratura di tufo giallo di Napoli. AIAS 2003 (Associazione Italiana Analisi della Sollecitazione. Salerno, 3-6 Settembre 2003)/ - Giordano A., Sulla capacità sismica delle chiese a pianta basilicale. Tesi di dottorato in Ingegneria delle strutture all’Università degli Studi di Napoli Federico II/ - Abaqus 6.7, Analysis user’s Manual Volume II/ - Abaqus 6.7, Theory Manual/ - Abaqus 6.7, Analysis user’s Manual Volume I/ - Abaqus 6.7, Analysis user’s Manual Volume III/ - Abaqus 6.7, Analysis user’s Manual Volume IV/ - Abaqus 6.7, Analysis user’s Manual Volume V/ - Giuffrè A., Analisi delle murature, Atti del V convegno nazionale «L’Ingegneria sismica in Italia», Palermo 1991, vol. II, pp. 1055 – 1087./ - Baggio C., Il comportamento sismico delle murature storiche/ - Baggio C., Giuffrè A., Masiani R., I parametri del comportamento sismico di strutture murarie elementari, Atti del IV convegno nazionale «L’Ingegneria sismica in Italia», Milano, ottobre 1989/ - Stamuli S., Modelli per il calcolo e la sperimentazione delle strutture murarie, tesi di laurea: (http://www.dist.unina.it/doc/tesilaur/pres_Stamuli.pdf)/ - Abaqus 6.7, “Get started” Manual/ - Abaqus 6.7, “CAE” Manual/ - Temprati M., tesi di laurea: Analisi Limite di Strutture in Muratura. Teoria e Applicazione all'Arco Trionfale

Direitos

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Palavras-Chave #Muratura, ABAQUS, elementi finiti, moltiplicatore di collasso, vulnerabilità #scuola :: 843884 :: Ingegneria e Architettura #cds :: 2142 :: Ingegneria civile [L-Ante DM509] #indirizzo :: 208 :: Strutture #sessione :: terza
Tipo

Tesi di laurea

NonPeerReviewed

Idioma(s)

it