Fondamenti teorici della ierocrazia nel pensiero político del tardo
Data(s) |
11/01/2012
11/01/2012
1990
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Resumo |
pp. 9-30 Quando si legge gran parte dei saggi sul pensiero político dei Medioevo, principalmente queUi situati nelFambito delia filosofia, una conclusione implícita esce delia lettura: per gli autori medioevafi, o almeno per Ia maggioranza di essi. Ia temática delia legittimità dei potere non è mai esistita ai livello problemático; cioè. Ia legittimità non era un tema che necessitasse una giustificazione. 1 medioevali dibattevano Ia questione delia trasmissibüità dei potere temporale, anche se accettavano senza problemi Ia sua origine divina, da Dio verso ü capo pofitico. Discutevano Ia superiorità di una o deU'altia forma di governo civile, o ü problema deUa legittimità deUa guerra, o soprattutto quello dei rapporto fra Sacerdotium ed Imperium. Ma ü potere pofitico, considerato in sè stesso, era accettato come un dato indiscutibUe; conseguenza delia natura sociale delPuomo o delia volontà di Dio (deliberativa o permissiva^^^), il potere civile non era problema per i pensatori dei Medioevo, |
Identificador |
0871-2778 |
Idioma(s) |
ita |
Publicador |
Faculdade de Ciências Sociais e Humanas, Universidade Nova de Lisboa |
Relação |
;5 |
Direitos |
openAccess |
Tipo |
article |