2 resultados para pricing models

em AMS Tesi di Dottorato - Alm@DL - Università di Bologna


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In the first chapter, we consider the joint estimation of objective and risk-neutral parameters for SV option pricing models. We propose a strategy which exploits the information contained in large heterogeneous panels of options, and we apply it to S&P 500 index and index call options data. Our approach breaks the stochastic singularity between contemporaneous option prices by assuming that every observation is affected by measurement error. We evaluate the likelihood function by using a MC-IS strategy combined with a Particle Filter algorithm. The second chapter examines the impact of different categories of traders on market transactions. We estimate a model which takes into account traders’ identities at the transaction level, and we find that the stock prices follow the direction of institutional trading. These results are carried out with data from an anonymous market. To explain our estimates, we examine the informativeness of a wide set of market variables and we find that most of them are unambiguously significant to infer the identity of traders. The third chapter investigates the relationship between the categories of market traders and three definitions of financial durations. We consider trade, price and volume durations, and we adopt a Log-ACD model where we include information on traders at the transaction level. As to trade durations, we observe an increase of the trading frequency when informed traders and the liquidity provider intensify their presence in the market. For price and volume durations, we find the same effect to depend on the state of the market activity. The fourth chapter proposes a strategy to express order aggressiveness in quantitative terms. We consider a simultaneous equation model to examine price and volume aggressiveness at Euronext Paris, and we analyse the impact of a wide set of order book variables on the price-quantity decision.

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Le scelte di asset allocation costituiscono un problema ricorrente per ogni investitore. Quest’ultimo è continuamente impegnato a combinare diverse asset class per giungere ad un investimento coerente con le proprie preferenze. L’esigenza di supportare gli asset manager nello svolgimento delle proprie mansioni ha alimentato nel tempo una vasta letteratura che ha proposto numerose strategie e modelli di portfolio construction. Questa tesi tenta di fornire una rassegna di alcuni modelli innovativi di previsione e di alcune strategie nell’ambito dell’asset allocation tattica, per poi valutarne i risvolti pratici. In primis verificheremo la sussistenza di eventuali relazioni tra la dinamica di alcune variabili macroeconomiche ed i mercati finanziari. Lo scopo è quello di individuare un modello econometrico capace di orientare le strategie dei gestori nella costruzione dei propri portafogli di investimento. L’analisi prende in considerazione il mercato americano, durante un periodo caratterizzato da rapide trasformazioni economiche e da un’elevata volatilità dei prezzi azionari. In secondo luogo verrà esaminata la validità delle strategie di trading momentum e contrarian nei mercati futures, in particolare quelli dell’Eurozona, che ben si prestano all’implementazione delle stesse, grazie all’assenza di vincoli sulle operazioni di shorting ed ai ridotti costi di transazione. Dall’indagine emerge che entrambe le anomalie si presentano con carattere di stabilità. I rendimenti anomali permangono anche qualora vengano utilizzati i tradizionali modelli di asset pricing, quali il CAPM, il modello di Fama e French e quello di Carhart. Infine, utilizzando l’approccio EGARCH-M, verranno formulate previsioni sulla volatilità dei rendimenti dei titoli appartenenti al Dow Jones. Quest’ultime saranno poi utilizzate come input per determinare le views da inserire nel modello di Black e Litterman. I risultati ottenuti, evidenziano, per diversi valori dello scalare tau, extra rendimenti medi del new combined vector superiori al vettore degli extra rendimenti di equilibrio di mercato, seppur con livelli più elevati di rischio.